SALIMA MARTIGNONI

Era il 27 maggio 1971, quando nella città di Varese nacque Salima Martignoni, la poesia comincia a scorrerle nelle vene sin da bambina, la sua prima poesia vinse, infatti, un concorso indetto dalla maestra di terza elementare, che soddisfazione per la piccola poetessa in erba!

Da allora non ha mai smesso di scrivere e ha partecipato a vari concorsi di poesia, classificandosi spesso tra i primi posti e ricevendo numerosi attestati e diplomi di merito. Ricordiamo il 2° premio d’onore al “Premio letterario nazionale Cascata di stelle” nel 1995 (Editrice H. S. Helena Solaris di Caronno Pertusella), il diploma di merito nel premio letterario nazionale “Acqua di vita in gocce di poesia” nel 1996. Sue liriche appaiono in varie antologie: “La solitudine – Antologia di poeti contemporanei” di Poesia e rivoluzione (anno 2010), “Agenda dei poeti anno 2011”, rivista de “Il club dei poeti”, a cui è iscritta (www.ilclubdegliautori.it), antologia “1° concorso letterario  nazionale Tracce per la meta” (anno 2012), antologia concorso nazionale “Cara Alda ti scrivo” indetto dall’Accademia dei Bronzi di Catanzaro (anno 2010), in cui ha ricevuto il diploma di merito, antologia “Parole di vita”  – Accademia dei Bronzi (anno 2011), sempre con diploma di merito.

Nel 2000 si è cimentata in una forma di scrittura più ampia e ha pubblicato il suo primo libro di prosa poetica “Ieri, oggi e domani su pietra incisi” con la casa editrice H.S. Helena Solaris di Caronno Pertusella (MI): un doloroso viaggio attraverso i labirinti della malattia mentale della protagonista, in cui versi di poesia si alternano al testo in prosa. Questa sua prima “fatica” letteraria è stata donata alla maggior parte delle biblioteche comunali della provincia di Varese ed è in vendita in due librerie della città.

Dal 2009 è iscritta al “Circolo Culturale Masolino da Panicale” di Castiglione Olona, con cui ha realizzato una serie di eventi poetici e non. Ricordiamo tra questi il concorso annuale di poesia in lingua italiana e dialettale che ogni anno richiama un numero elevatissimo di poeti e il concorso biennale di fotografia, giunto alla sua seconda edizione nel 2012.

Nel marzo 2011 ha realizzato con la pittrice Alessandra Biancuzzi la mostra poetica-pittorica “Petali di poesia” presso il Comune di Castronno, ove i quadri della Biancuzzi erano corredati dai suoi “petali” di poesia (brevi versi). Sempre dal 2011 collabora con la rivista “Varese mese”, su cui pubblica saltuariamente i suoi versi.

Nel dicembre 2011 ha preso parte al reading poetico “Folle folle d’amore per te” tributo ad Alda Merini, presso il centro culturale Somsart di Comerio (VA), organizzato da “Estro-Versi” associazione culturale varesina, fondata da Sara Pennacchio.

Nei primi mesi del 2012 ha partecipato ad eventi a scopo benefico, a favore degli alluvionati di Genova e dei donatori di sangue (AVIS), utilizzando la poesia come canale attraverso cui portare messaggi di solidarietà e generosità, organizzati dal Comune di Varano Borghi, presso la locale Sala Polivalente.

Il 21 marzo 2012, in occasione della “Giornata mondiale della poesia” ha partecipato  al reading poetico dedicato ad Alda Merini “Sono nata il ventuno a primavera” presso il centro “Gulliver” di Varese, organizzato dall’associazione culturale “Estroversi” di Varese, una serata che ha visto la partecipazione di un foltissimo pubblico, a riprova di quando la poesia possa essere strumento di comunicazione anche nel frenetico quotidiano vivere di ognuno di noi.

Nel mese di giugno è stata promotrice dell’evento “Crescit’art”, svoltosi nel centro di Varese, con altri artisti varesini (pittori, scultori, musicisti…), con l’intento di risvegliare gli animi sopiti; alcune sue liriche sono state “appese” ai rami degli alberi di P.zza San Vittore e con altri poeti ha veicolato il verbo poetico per le strade varesine.

Nel mese di agosto ha partecipato all’evento “Tutti sulla coperta”, con una lirica scritta appositamente che ha contribuito a dare vita ad una grande coperta artistica (pittura, poesia, fotografia ecc.) nell’incantevole cornice di Castello Cabiaglio (VA), con altri artisti varesini.

Nel mese di settembre ha preso parte all’evento “Wood in Stock”, tutti insieme per combattere il Parkinson, presso il Parco Comunale Berrini di Ternate (VA), in cui musica, pittura, poesia e altre forme artistiche si sono unite per la raccolta di fondi per combattere questa malattia.

Nel mese di ottobre è stata tra le protagoniste di “La poesia d’autunno è donna”, un ciclo di serate a tema con voci  narranti esclusivamente femminili, organizzate dalla NEM Edizioni di Varese del poeta ed editore Dino Azzalin; tutte le serate si sono svolte al Cafè Globe di Varese e ogni performance ha richiamato un folto e attento pubblico (il video della serata in cui ha recitato Salima Martignoni è disponibile su you tube “La poesia d’autunno è donna” oltre che sul sito www.salimamartignoni.org).

Attualmente è iscritta a due associazioni culturali “Il Circolo Culturale Masolino da Panicale” di Castiglione Olona ed “Estro-Versi” di Varese, con cui collabora attivamente nella diffusione dell’arte (primariamente poesia, ma non soltanto), attraverso l’organizzazione di eventi, manifestazioni, reading poetici…

Sino ad oggi ha scritto circa duecento liriche, per lo più intimistiche e a tratti anche un poco ermetiche.  Il suo poeta preferito è il romantico Giacomo Leopardi e, tra i contemporanei la grande Alda Merini, recentemente scomparsa che ha avuto l’onore di conoscere personalmente.

“Ho sciolto i lacci del mio cuore, a lungo, troppo a lungo, stretti in una morsa di gelo”.

“Sono crisalide di luce”

“Cavalco bianchi unicorni alati,

navigo su di un mare di gemme e diamanti”.

LE SUE POESIE

IL TEMPO DEL TRAVAGLIO

Un percorso interiore con molte ripercussioni nell’ambiente esterno circostante, non sempre comprensivo e amico, che ha interessato un lungo periodo dell’esistenza della poetessa, dopo un tragico episodio che l’ha colpita direttamente. Una raccolta di liriche che è uno spaccato sulla vita dell’autrice, ma che può ben rappresentare il dolore e l’annientamento di molti lettori che hanno “leccato” il fondo del mondo…