Bagni di compostaggio come alternativa sostenibile alla sanità urbana

Non so voi, ma io non avevo mai preso in considerazione l’eventualità che l’urina potesse essere usata come fertilizzante e, così facendo, non inquinare le falde. Da questo punto di vista siamo distanti anni luce da paesi come l’America e alcune nazioni europee, come la Norvegia, che usano questo sistema.

Nei sistemi sanitari urbani di oggi, i bagni sono collegati sia alle infrastrutture centralizzate di acqua e acque reflue. Questo approccio non è un uso sostenibile delle nostre risorse idriche ed energetiche.

Un’alternativa è deviare l’urina attraverso un wc compostato (con un barattolo aerato o un altro contenitore).

 

Mantenendo l’urina separata, i nutrienti potenzialmente inquinanti sono tenuti lontani da stagni, laghi, spiagge e acque sotterranee sensibili ai nutrienti.

L’urina può essere scaricata in serbatoi per poi essere periodicamente immessa in campi coltivati a fieno o nelle fattorie, oppure drenati in giardini Grow Away nei quali, evaporando, viene utilizzato dalle piante.

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